• Viviamo Cultura, Irene Bongiovanni: Cultura, Turismo e sport leve importanti per la rigenerazione

    Si è tenuta al Palazzo della Cooperazione a Roma, la seconda edizione della call “Viviamo Cultura-Il patrimonio di tutti”, promossa da Alleanza delle Cooperative.

    Si è tenuta al Palazzo della Cooperazione a Roma, la seconda edizione della call Viviamo Cultura-Il patrimonio di tutti”, promossa da Alleanza delle Cooperative, con la collaborazione di Anci, con partner tecnico Fondazione Fitzcarraldo e con il sostegno di General Fond, FondoSviluppo e CoopFond.

    La call, che si pone l’obiettivo di promuovere nuovi modelli di collaborazione pubblico-privato per la valorizzazione dei beni culturali italiani, ha registrato un buon successo sia di attenzioni che sotto il profilo dei risultati concreti. Rilanciare cultura, turismo e sport nelle aree interne e nei territori emarginati può diventare davvero un programma condiviso. Lo hanno ribadito sia i rappresentanti del governo che quelli dei comuni e questo vuol dire che si cambia direzione passando dall’affidamento dei beni archeologici paesaggistici-artistici alla loro progettualità.

    Irene Bongiovanni, presidente di Confcooperative Cultura, Turismo e Sport, ha sottolineato l’importanza di una maggiore collaborazione tra pubblico e privato, con particolare attenzione alla cooperazione, presente in tutto il Paese con grandi competenze professionali. La proposta di un partenariato speciale pubblico-privato, potrebbe essere un possibile strumento per sviluppare progetti di base culturale, puntando sulla logica della collaborazione e non dell’affidamento di servizi o della creazione di opportunità con ribassi.

    La cultura, il turismo e lo sport sono stati individuati come leve importanti per raggiungere la rigenerazione. Sono elementi fondamentali del benessere delle persone e della coesione sociale, con la cooperazione capace di sostenere la generazione di lavoro e di sviluppo in questi settori. “Stiamo puntando su cultura, turismo e sportha dichiarato Irene Bongiovanniche sono tutti elementi del benessere delle persone, del prendersi cura delle persone, che hanno bisogno di trovare una grande centralità nel nostro pensiero, di nuova società, di nuovi stimoli. Quindi sostanzialmente quello dei beni culturali è l’asse centrale proprio perché è un asse di generazione di benessere e di opportunità, di coesione sociale, però anche sullo sport va ha fatto una riflessione per rendere tutto molto sostenibile. La cooperazione può essere un’altra leva per dare sviluppo e lavoro nel settore turismo, quel turismo delle aree interne e dei borghi che ci dice che la cooperazione può essere la vera risposta per dare lavoro e sostenibilità”.

    L’ANCI si è mostrata molto interessata alla collaborazione con il sistema delle cooperative, in particolare attraverso il partenariato speciale pubblico-privato. La valorizzazione del patrimonio culturale, con progetti lungimiranti e strategici, rappresenta un obiettivo condiviso tra comuni, particolari soggetti pubblici e cooperative.

    Vincenzo Santoro, responsabile Dipartimento Cultura e Turismo ANCI, ha dichiarato: “L’Anci è molto interessata al partenariato pubblico – privato con il mondo delle cooperative, collaborazione che è oggetto di questa call. Una iniziativa che mette assieme comuni, altri soggetti pubblici e cooperazione per progetti strutturati, lungimiranti e strategici di valorizzazione del patrimonio culturale. Un modo per far usufruire il nostro patrimonio al meglio non solo dai turisti ma anche dai cittadini. Per questo già dalla prima edizione abbiamo dato il nostro partenariato e non vediamo l’ora che l’iniziativa entri nel vivo per poterla valutare come indicazione per politiche più ampie”.

    La call “Viviamo cultura- il Patrimonio di tutti”, sembra confermare la necessità di investire sempre di più nei beni culturali italiani e di valorizzarli attraverso una maggiore collaborazione tra pubblico e privato, con l’obiettivo di generare benessere, lavoro e sviluppo sociale.