Innovazione e sostenibilità: il progetto La.Top.Cal. rivoluziona la zootecnia in Calabria
L’innovazione tecnologica applicata al settore zootecnico sta trasformando il modo di allevare, migliorando la produttività e il benessere animale. Il progetto La.Top.Cal. (“Produzione di latte di qualità con metodi integrati di precisione e attenzione all’ambiente”), finanziato tramite la misura 16.2 del PSR della Regione Calabria, rappresenta un esempio concreto di come la digitalizzazione possa essere la chiave per un’agricoltura sostenibile e competitiva. Questa attività di ricerca e innovazione è stata svolta dai professori Tassinari A., Romano S., Coppola A. del DAFE – Università degli Studi della Basilicata.
L’Internet of Things al servizio della zootecnia
L’adozione delle tecnologie IoT (Internet of Things) nelle aziende zootecniche ha permesso di implementare sistemi di monitoraggio avanzati basati su sensori biometrici e software di gestione intelligente. In particolare, il progetto La.Top.Cal. ha previsto l’introduzione di collari intelligenti Alta Cow Watch e del sistema gestionale DairyComp, strumenti in grado di rilevare parametri biometrici degli animali e di ottimizzare la gestione aziendale.

Grazie a questi dispositivi, gli allevatori possono monitorare in tempo reale lo stato di salute e il comportamento del bestiame, intervenendo tempestivamente per prevenire problemi di salute e migliorare le performance produttive. Questi strumenti hanno contribuito a ridurre i costi operativi e ad aumentare l’efficienza degli allevamenti, garantendo un impatto positivo sia in termini economici che ambientali.
I benefici per gli allevatori e l’ambiente
L’analisi costi-benefici condotta nell’ambito del progetto ha evidenziato un significativo ritorno economico per le aziende che hanno adottato le nuove tecnologie. Tra i principali vantaggi:
- Miglioramento della produttività: il monitoraggio costante ha permesso di rilevare precocemente gli estri e le patologie, aumentando il numero di lattazioni per vacca e ottimizzando la produzione di latte.
- Riduzione dei costi sanitari: la diagnosi precoce delle malattie ha consentito di ridurre l’uso di antibiotici e i costi veterinari.
- Maggiore sostenibilità ambientale: la gestione ottimizzata degli allevamenti ha portato a una riduzione dell’impatto ambientale, migliorando il benessere animale e la qualità delle produzioni.
- Adozione di strumenti innovativi: oltre il 58% delle aziende ha implementato i collari Alta Cow Watch, mentre una parte ha scelto di integrare il software DairyComp per una gestione ancora più efficiente.
L’introduzione dei sistemi di tracciabilità digitale e di blockchain ha inoltre incrementato la trasparenza e la sicurezza alimentare, garantendo un valore aggiunto ai prodotti derivati dall’allevamento.
Le sfide e le prospettive future
Nonostante i numerosi benefici, l’adozione delle tecnologie IoT nel settore zootecnico incontra ancora alcune barriere. La dimensione aziendale, la disponibilità di finanziamenti e la necessità di personale qualificato rappresentano fattori chiave per il successo dell’innovazione. Tuttavia, il progetto La.Top.Cal. ha dimostrato che, attraverso strategie di supporto e formazione, anche le aziende di piccole e medie dimensioni possono trarre vantaggio dalla digitalizzazione.

Per il futuro, il settore zootecnico dovrà puntare su un maggiore accesso alle innovazioni e su politiche di incentivazione che favoriscano la transizione digitale e sostenibile. I risultati del progetto evidenziano che le aziende con almeno 110 capi possono trarre il massimo vantaggio economico dall’adozione di questi strumenti, ma la ricerca suggerisce che il miglioramento delle condizioni di benessere animale può generare benefici trasversali per l’intero comparto.
Progetti come La.Top.Cal. rappresentano un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni, aziende e ricercatori, indicando la strada per un’agricoltura più efficiente, rispettosa dell’ambiente e orientata alla qualità. L’innovazione è la chiave per il futuro della zootecnia: grazie alle nuove tecnologie, gli allevamenti possono diventare più sostenibili e competitivi, offrendo prodotti di alta qualità nel rispetto dell’ambiente e del benessere animale.
