• mozziconi per terraPer ora si tratta di due proposte in esame presso la Commissione Ambiente della Camera che presto potrebbero diventare legge dello Stato. Un ricorso legislativo che si rende necessario a fronte del malcostume di tanti fumatori e incalliti masticatori di chewing gum (in Italia se ne consumano 23mila tonnellate l’anno), tale da rappresentare un problema ambientale rilevante, da affrontare urgentemente. Pena l’ulteriore, drammatico, inquinamento del suolo da parte di queste due “sostanze”.

    Due proposte di legge, entrambe “pidielle” ma sottoscritte da parlamentari di tutti gli schieramenti, degli onorevoli Simeone Di Cagno e Giulia Cosenza, proposte in un testo unificato dal relatore Agostino Ghiglia, che prevedono sanzioni amministrative da un minimo di 100 ad un massimo di 500 euro, per chi butta “indiscriminatamente” mozziconi e gomme da masticare in terra.

    Ben venga un’iniziativa simile, a fronte che poi i controlli e le multe abbiano luogo realmente, sia pure con il rammarico di esser ricorsi ad una legge per far fronte ad un problema di buona educazione prima ancora che di civiltà.

    Il testo legislativo in esame, la discussione avverrà nella prossima settimana, prevede anche norme relative allo smaltimento delle cicche e delle gomme. Per entrambi si tratta di rifiuti speciali bisognosi di apposito decreto ministeriale. Inoltre, viene istituita la raccolta differenziata prevedendo che i Comuni si adoperino con appositi raccoglitori da collocare in strade, parchi, e luoghi ad alta aggregazione sociale. Le risorse finanziarie necessarie arriveranno dall’aumento dell’iva sugli alcolici.

    Se, a legge varata, la macchina organizzativa funzionerà e non conoscerà intoppi di alcun genere, come spesso accade per tematiche come queste, a breve godremo tutti di un suolo più pulito ed un ambiente più sano.

    I cittadini, anticipatamente, ringraziano.