Il Ministro delle Politiche Agricole, Ambientali e Forestali, Maurizio Martina, ha definito la Legge di Stabilità 2016 come la più agricola degli ultimi anni.
Oggi il Mipaaf ha comunicato tutte le misure inserite nella manovra.
«Si tratta di una svolta fiscale senza precedenti per il settore agricolo nell’anno di Expo. – ha commentato il Ministro Martina – Grazie alle scelte fatte con la Legge di Stabilità, raggiungiamo un obiettivo importante di riduzione tributaria per la tutela reale del reddito dei nostri agricoltori, in un passaggio delicato per il settore e a sostegno del rilancio di investimenti e occupazione. Proprio così l’agroalimentare italiano è oggi al centro delle politiche economiche e di sviluppo del Paese come non accadeva da anni».
Il provvedimento più rilevante è senza dubbio l’eliminazione dell’Imu e dell’Irap sui terreni agricoli, una tassa inserita di recente per finanziare parte del bonus Irpef di 80 euro.
Il Governo, dopo le numerose proteste da parte degli operatori agricoli, ha deciso di eliminare queste due imposte per un costo complessivo di 600 milioni di euro.
Ci sono, però, altre misure che si pongono come obiettivo il rilancio del settore agricolo, con particolare riferimento a due comparti che hanno attraversato un’annata particolarmente difficile: il lattiero caseario e quello delle carni.
Viene innalzata la compensazione Iva per i produttori di latte, portandola al 10%, mentre quella per i produttori di carni bovine e suine passa dal 7,7% all’8%.
Ci sono, poi, una serie di incentivi per le nuove assunzioni di addetti agricoli e un fondo per l’acquisto o il noleggio di nuovi macchinari.
Ecco nel dettaglio le misure per il settore agricolo inserite nella Legge di Stabilità e riportate oggi dal Mipaaf:
VIA IMU E IRAP DAI TERRENI AGRICOLI
600 milioni di euro di risparmio per le aziende agricole con l’eliminazione totale delle due imposte.
AUMENTO COMPENSAZIONI IVA PER PRODUZIONE DI LATTE E CARNI
Oltre 50 milioni di euro per alzare subito la compensazione Iva sulla produzione di latte al 10% e sulle carni bovine e suine (rispettivamente al 7,7% e all’8%).
CREDITO D’IMPOSTA
Esteso il credito d’imposta per gli investimenti produttivi anche all’agricoltura e alla pesca nelle aree del Mezzogiorno.
CONTRIBUTI PER LE ASSUNZIONI IN AGRICOLTURA
Prevista l’estensione degli sgravi per le assunzioni a tempo indeterminato anche per il settore agricolo.
CASSA INTEGRAZIONE PESCA
Per la tutela del reddito dei pescatori e degli operatori ittici viene rifinanziata la cassa integrazione della pesca per 18 milioni per il 2016.
ASSICURAZIONI CONTRO LE CALAMITÁ
Confermato il budget di 140 milioni in due anni a sostegno delle assicurazioni contro le calamità.
PROROGA PROGRAMMA NAZIONALE TRIENNALE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA
Il programma 2013-2015 viene prorogato fino al 31 dicembre 2016 e rifinanziato per 3 milioni per il 2016.
RAZIONALIZZAZIONE ENTI: ACCORPAMENTO ISA E SGFA IN ISMEA
Per aumentare l’efficienza dell’amministrazione e favorire l’accesso al credito delle imprese agricole, l’Istituto Sviluppo Agroalimentare (ISA) e la Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare (SGFA) vengono incorporati nell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA).
FONDO MACCHINE AGRICOLE
Stanziati 45 milioni per il rinnovo delle macchine agricole. Il fondo, creato presso l’Inail, è destinato a finanziare gli investimenti per l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di macchine o trattori agricoli e forestali. La misura ha l’obiettivo di favorire l’innalzamento degli standard di sicurezza a favore dei lavoratori, l’abbattimento delle emissioni inquinanti e l’aumento dell’efficienza delle prestazioni.