Recuperare la coltura del melograno non solo è possibile, ma può risultare anche una strategia imprenditoriale vincente.
Lo ha dimostrato Kore, un consorzio di produttori di melograno siciliani, nato nel 2014 con l’intento di valorizzare le esperienze dei coltivatori locali.
In soli 20 mesi di attività il consorzio è riuscito ad impiantare 90 ettari di terreno, con una produzione di 1.200 quintali nel 2014 e 1.800 quintali nel 2015.
Numeri importanti che sono valsi all’impresa anche un premio di 30.000 euro per il concorso “Nuovi talenti imprenditoriali”, un contest indetto dal Ministero per le Politiche agricole nel corso di Expo 2015 e dedicato alle migliori start up agricole giovanili dell’anno appena trascorso.
Il successo di Kore deriva principalmente dalla capacità di comprendere la mutata sensibilità del mercato, sempre più attento ai prodotti altamente benefici per il nostro organismo.
Il melograno è certamente uno di questi: non a caso è uno dei frutti più utilizzati nelle diete per il suo straordinario apporto di vitamina C.
Gli esperti, inoltre, consigliano di gustare un buon succo di melograno per prevenire malattie come l’influenza e soprattutto perché rappresenta un ottimo antidoto contro il tumore alla prostata e contro i problemi cardiaci.
Sono soprattutto i giovani che hanno riscoperto questo frutto, con una richiesta di acquisto crescente in Italia e nel Mondo.
Il prossimo obiettivo di Kore è proprio quello di espandere la propria attività sui mercati esteri. Per questo motivo il Consorzio sta puntando su una strategia di marketing e comunicazione innovativa che passa prima di tutto dai social e dal Web.
Una scelta particolarmente positiva si è rivelata, infine, quella di puntare sulla varietà di melograno Wonderful, proveniente da Israele.
Si tratta di un tipo di frutto particolarmente apprezzato per via del suo sapore agrodolce e perché particolarmente adatto alla produzione di succhi di melograno.