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    “Coltivare il futuro” è il progetto di Unicredit e del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali a sostegno dell’agroalimentare italiano. 

    L’iniziativa, presentata oggi a Roma, mette a disposizione delle aziende agroalimentari 6 miliardi di euro in termini di finanziamenti più una serie di altre iniziative formative per accrescere il livello di conoscenza dei mercati internazionali e delle nuove tecnologie.
    unicredit-coltivare-il-futuroIl protocollo d’intesa è stato firmato oggi nella sede del Ministero dell’Economia e delle Finanze alla presenza di Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Pier Carlo Padoan, Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giuseppe Vita, Presidente del Gruppo UniCredit, e Gabriele Piccini, Country Chairman Italy di UniCredit.
    Le scelta del Mef come sede di sottoscrizione dell’accordo ha un valore simbolico e conferma la volontà del Governo di rendere l’agroalimentare – settore che tra agricoltura, silvicoltura e pesca ed industria alimentare genera un fatturato di oltre 180 miliardi – uno dei volani dello sviluppo italiano.

    Sono tre, in particolare, i pilastri del progetto “Coltivare il futuro”:

    • Un plafond di 6 miliardi di euro per il triennio 2016-2018 attraverso finanziamenti specifici per gli imprenditori agricoli. L’agroalimentare è un mondo complesso e composto per lo più da piccole aziende, che hanno difficoltà di accesso al credito e nell’esportare i propri prodotti all’estero.
      L’intesa tra il Mipaaf e Unicredit ha come obiettivo proprio quello di creare un linea di credito specifica per il settore.
    • L’istituzione dell’Agri-Business School, una vera e propria scuola per la formazione degli agricoltori.
      Verranno approfonditi tre grandi temi: competenze di base in materia di finanza, export management per dare agli operatori le conoscenze essenziali in tema di internazionalizzazione ed innovazione tecnologica.
    • UniCredit, Cisco (azienda leader in tecnologia e apparati di networking) e Penelope (società specializzata nella tracciabilità degli alimenti e nel controllo e gestione della filiera produttiva) lanciano “Value for Food“, un’iniziativa per finanziare programmi di evoluzione tecnologica delle aziende agroalimentari, coniugando attività di comunicazione e marketing territoriali, digitalizzazione degli asset informatici ed efficientamento ed automazione dei processi di filiera.
      L’obiettivo di “Value for Italy” è per l’appunto valorizzare il Made in Italy, proteggendolo dalle contraffazioni ed implementando le nuove tecnologie nei processi produttivi.