• Anche Salah Abdeslam avrebbe dovuto partecipare agli attentati di Bruxelles. 
    A rivelarlo sono i media belgi che diffondono i dettagli del piano originario degli attentatori prima che la polizia portasse a compimento l’arresto di Salah. 

    Lo schema dell’attacco era grossomodo simile a quello della strage di Parigi. L’intento, infatti, era di realizzare una serie di attentati quasi in contemporanea per le strade di Bruxelles.
    abdeslam salahOltre agli attacchi all’aeroporto e alla metropolitana il piano prevedeva anche una serie di azioni a colpi di arma da fuoco per le strade del centro di Bruxelles, con Salah Abdeslam e altri due terroristi (Mohamed Belkaid e Amine Choukri) come protagonisti. La data fissata per l’attentato era il 28 marzo, giorno di Pasquetta.
    L’uccisione di Belkaid, però, in seguito alla retata avvenuta nel covo di Forest ha ritardato l’azione degli attentatori, facendola diventare inattuabile dopo l’arresto di Salah.
    In base alle indiscrezioni emerse in queste ore e confermate dalla polizia belga, dunque, Ibrahim e Khalid El Bakraoui e Najim Laachraoui avrebbero messo in atto solamente una parte dell’attacco previsto, che nelle intenzioni originarie sarebbe dovuto essere di proporzioni simili ai fatti di Parigi.
    Tra gli obiettivi degli attentatori c’erano anche le centrali nucleari belghe, come dimostra un filmato recuperato dalla polizia a a casa di di Mohamed Belkaid.

    Nel frattempo diversi blitz delle autorità belga, effettuati nel corso della notte, hanno portato all’arresto dei sei persone legate agli attentati di Parigi e Bruxelles. Nella capitale francese è stato arrestato un altro presunto attentatore, che secondo gli inquirenti aveva in programma un nuovo attacco.
    Non ci sono ancora notizie, invece, sugli altri protagonisti dell’attentato di martedì scorso, ovvero Najim Laachraoui ed un altro uomo, presente insieme Khalid El Bakraoui nella fermata di Maelbeek senza però entrare nel vagone esploso.