Agrinsieme, il coordinamento composto da Cia, Confagricoltura, Copagri e l’Alleanza delle cooperative italiane agroalimentari esprime il proprio parere positivo sulla nuova iniziativa dei ministri Martina e Guidi di costituire una “Cabina di regia sulla pasta”.
L’intento del Governo è rilanciare la filiera della pasta, ritenuta universalmente come un alimento chiave della dieta mediterranea ed in generale del Made in Italy.
Negli ultimi anni, però, c’è stata una forte perdita di reddito, soprattutto nella parte agricola, dovuta anche a mancati investimenti in ricerca ed innovazione.
Era necessaria allora un’iniziativa che provasse a valorizzare il comparto. La cabina di regia, nello specifico, proverà a favorire accordi tra i coltivatori di grano e i produttori di pasta; incentiverà l’aggregazione tra piccole imprese fornitrici di materia di prima; attiverà strategie per il reperimento di fondi comunitari volti ad una maggiore promozione del prodotto all’estero e aumenterà le risorse per la ricerca e l’innovazione della filiera.
«Si tratta -esplicita Agrinsieme- di uno strumento che andrà meglio valutato alla prova dei fatti, ma che risponde all’esigenza di una migliore organizzazione della filiera della pasta e di maggiore penetrazione del prodotto sul mercato internazionale.
«La pasta» prosegue il Coordinamento «rappresenta per l’agroalimentare made in Italy nel mondo, un must da valorizzare al massimo. Lo strumento della Cabina può fare da apripista per altri comparti, rendendo effettivamente più coese e funzionali le filiere con un’equa redistribuzione del valore lungo tutti i segmenti».
L’Expo può rappresentare senza dubbio il primo appuntamento importante per rendere operativo il nuovo strumento. Agrinsieme si propone di valutare, insieme alle istituzioni, iniziative per valorizzare la filiera e rendere il prodotto pasta ancora più conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo.