I professori potranno spendere 500 euro nel corso di ogni anno scolastico per migliorare la propria formazione. In queste ore il premier Matteo Renzi ha firmato il decreto sulla carta elettronica del docente, uno strumento che consentirà ai 762mila professori italiani di acquistare libri (anche in formato elettronico), riviste, spettacoli teatrali, corsi di lingua straniera e qualsiasi altro prodotto utile per la propria formazione professionale.
La cosiddetta carta del docente sarà in realtà disponibile a partire dal prossimo anno scolastico. Non ci sono stati, infatti, i tempi tecnici necessari per effettuare un avviso pubblico di selezione dell’istituto finanziario che dovrà rendere disponibile questo strumento per i professori.
La somma di 500 euro sarà però presente nella busta paga dei docenti già dal mese di ottobre. Questi ultimi dovranno conservare gli scontrini e presentarli al proprio istituto scolastico entro il 31 agosto 2016.
Le risorse che non verranno spese si aggiungeranno a quelle per il prossimo anno scolastico, ma dovranno in ogni caso essere versate per l’acquisto di beni utili alla propria formazione professionale e non per altri fini.
Il suddetto decreto rientra all’interno della tanto discussa riforma sulla “Buona Scuola” che ha scatenato mobilitazioni in tutta Italia. La carta elettronica del docente è uno dei pochi provvedimenti apprezzato dalla classe docente, tant’è che il Primo Ministro Matteo Renzi ha voluto pubblicizzare la firma del decreto postando la foto su Twitter.