È stato presentato ieri presso il Consorzio Università di Rovigo, il nuovo centro Coop Up di Confcooperative Rovigo.
Si tratta del quinto incubatore promosso da Confcooperative dopo quelli di Firenze, Bologna, Bergamo e Torino.
La cooperazione veneta si muove e viene incontro alle imprese nascenti. Coop Up Rovigo opererà, infatti, da incubatore per start up innovative, fornendo consulenza ed idee a giovani imprenditori che vogliono avviare una nuova attività.
Il centro diventerà un punto di riferimento importante per l’intero territorio veneto in tema di innovazione. Troppo spesso, infatti, i cittadini non conoscono le opportunità finanziarie fornite dai soggetti pubblici e privati per chi vuole costituire una start up.
Le idee creative si vengono a scontrare con un contesto non ancora pronto a sviluppare un distretto industriale realmente innovativo.
L’attività di Coop Up Rovigo sarà allora essenziale per tutto il mondo dell’imprese venete, con particolare riferimento al settore dell’innovazione sociale. Verrà posta particolare attenzione, infatti, a quei progetti che utilizzeranno la forma giuridica cooperativa ed la democrazia economica, la solidarietà ed il profitto sociale come fini ultimi.
Coop Up Rovigo sarà anche un luogo di coworking, dove professionisti e giovani imprenditori metteranno insieme idee e competenze per operare a servizio del territorio.
Verrà svolta, infine, attività di formazione per sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni sulla tematica dell’innovazione.
La scelta dell’università di Rovigo, come sede di presentazione del centro, non è casuale. Proprio dalla formazione dei giovani deve partire, infatti, la rinascita del nostro paese ed avviare quel processo di sviluppo locale e nazionale tanto atteso da anni.