Expo ha raggiunto un traguardo importante: dopo i primi due mesi è stata già superata quota 6 milioni di visitatori.
A renderlo noto è stato il commissario unico di Expo Giuseppe Sala, durante un convegno organizzato da Finmeccanica all’Esposizione.
A Giugno l’affluenza nei padiglioni di Expo è stata di 3,4 milioni di persone, superando, dunque, il numero di visitatori raggiunti a Maggio (2,7 milioni).
Un dato questo che andrà confermato nei prossimi giorni quando verranno diffusi i dati ufficiali. Tra i padiglioni più gettonati ci sono quelli di Giappone, Emirati Arabi, Brasile (media di 15mila ingressi al giorno), Thailandia e Nepal.
Per visitare questi padiglioni è necessario effettuare dai 30 ai 60 minuti di fila, ma l’attesa è certamente ben ripagata.
Hanno riscosso un grande successo, ad esempio, le mura ondulate alte dodici metri del padiglione degli Emirati Arabi, un vero e proprio gioiello architettonico imperdibile per chi decide di visitare Expo.
I visitatori sono attirati anche dalla struttura in legno e dalla cucina del padiglione giapponese, proposto come modello di qualità alimentare.
Ma uno dei simboli dell’esposizione universale è l’enorme rete che accoglie i visitatori all’ingresso del padiglione del Brasile. Sembra quasi di essere in un luna park con dei sensori che riproducono i rumori della foresta amazzonica in un perfetto connubio tra innovazione e natura.
L’organizzazione dell’evento si è dimostrata fin qui molto attenta e la sensazione è che con l’arrivo dell’estate ci possa essere un ulteriore boom di visite che possano certificare al cento per cento la buona riuscita dell’esposizione.