• cooperative-europa

    Qual è il grado di diffusione del modello cooperativo in Europa? La domanda è di estremo interesse e la risposta ci aiuterebbe a valutare il rendimento e la rilevanza di una forma d’impresa diversa da quella tipicamente capitalista, analizzando anche le prospettive future dell’intero movimento cooperativo. 

    Sono 176.461 le coop europee e 141.502.512 i soci, questo significa che più del 17% dei cittadini europei è socio di una coop.

    Cooperatives Europe, l’organizzazione che unisce 83 associazioni di rappresentanza delle coop provenienti da 34 paesi europei, ha effettuato un report sulla cooperative-europacooperazione in Europa. Sono emersi una serie di dati interessanti che analizzeremo in questi giorni.
    Sono 176.461 le coop europee e 141.502.512 i soci, questo significa che più del 17% dei cittadini europei è socio di una coop.
    La diffusione del modello cooperativo, dunque, sembra essere di livello assoluto; a questo corrisponde un ottimo rendimento anche in termini di fatturato complessivo che è di 1.004,83 miliardi di euro, maggiore del Pil di Finlandia, Danimarca, Norvegia e Svezia messe insieme.
    I numeri appena citati assumono un peso specifico maggiore se analizziamo anche le tendenze degli ultimi anni.
    Come riporta Cooperatives Europe, infatti, dal 2009 ad oggi il numero di imprese cooperative è aumentato del 12% ed il numero di soci ha fatto registrare una variazione positiva del 14%.

    Questi dati sono l’ennesima dimostrazione di come le coop siano resilienti alla crisi. Dal 2008 in avanti, infatti, sono riusciti a mantenere pressoché inalterati i livelli occupazionali, salvando in alcuni casi (vedi workers buyout) anche diversi posti di lavoro.
    Rimangono e fanno riflettere gli esempi negativi, di matrice per lo più italiana, ma la strada intrapresa per debellare i fenomeni devianti pare quella giusta.
    Proprio l’Italia è il primo paese in Europa per numero di cooperative, con 39.600 imprese sociali, davanti alla Turchia (33.857), alla Francia (22.517) e alla Spagna (20.050). La palma di nazione con la maggiore densità cooperativa va, invece, all’Olanda, dove addirittura ogni cittadino è socio di una coop.
    È la Francia, invece, a possedere il maggior numero di occupati nelle coop, con 1.217.466 addetti, poi ci sono Italia (1.150.200) e Germania (860.000).