• Confcooperative propone una due giorni dedicata ai temi della sostenibilità ambientale e della sicurezza alimentare. In queste ore si sta svolgendo a Cascina Triulza, il padiglione della società civile a Expo Milano 2015, “Co-operatives: empowering people for sustainaible development”, l’evento organizzato dalla centrale di rappresentanza delle coop in collaborazione con con Ica, Fao e JA Zenchu (cooperazione giapponese).

    Il mondo delle cooperative sperimenta da sempre soluzioni innovative e rispettose dell’ambiente circostante. Quella ConserveItaliadella cooperazione è una scelta di campo dettata dalla natura giuridica dell’impresa.
    Le cooperative nascono, infatti, per rispondere alle esigenze economiche e sociali dei territori di riferimento: per assicurare un futuro migliore alla comunità locale è necessario implementare strategie di sviluppo sostenibile.
    Un punto di vista ribadito in queste ore dai vertici di Confcooperative. «Le imprese cooperative applicano la sostenibilità nel loro modello produttivo a tutti i livelli – ha dichiarato il presidente di Fedagri, Giorgio Mercuri – dall’agricoltura fino ai processi di trasformazione e distribuzione».
    Per le cooperazione parlano da sole le esperienze sostenibili implementate dalle singole imprese sociali. Parliamo delle piccole realtà locali cooperative, che operano nel settore agricolo, agroalimentare e del turismo sostenibile, fino ai consorzi e alle grandi società cooperative che competono su scale internazionale.
    L’esempio migliore da riportare è quello di Conserve Italia, vero e proprio leader europeo nel mondo della trasformazione ortofrutticola, grazie ai brand Yoga, Cirio e Valfrutta.
    «In un anno abbiamo ridotto il carbon footprint di uno dei nostri prodotti più importanti come le conserve di pomodoro del -19% – ha evidenziato all’Ansa il general manager di Conserve Italia, Angel Sanchez – tutto questo in una realtà che già utilizza metano in 8 stabilimenti su 9, usa energia eolica e ricicla l’80 per cento dell’acqua nella produzione».