• La misura del “controllo della temperatura” aziendale (un’analisi di clima) rappresenta lo scarto tra le aspettative delle persone e la realtà vissuta quotidianamente: uno scarto minimo genera un buon clima aziendale a favore dell’impegno (commitment); uno scarto elevato genera delusione, mancanza di motivazione e senso di appartenenza con conseguenti basse performance.

    soddisfazione del personale dipendenteL’errore più comune di tanti imprenditori, ma anche di tante strutture pubbliche o private, è quello di  credere di conoscere quelle che sono le attese dei dipendenti: se davvero ci  interessa sapere cosa pensano i nostri collaboratori il modo migliore è chiederlo direttamente, abbandonando ogni supposizione, sia chiaro, con la disponibilità successiva di intervenire nelle aree deboli e di potenziare quelle forti.

    Attraverso l’elaborazione di questionari anonimi è possibile ricevere numerose informazioni, utili a verificare l’organizzazione interna, le mansioni assegnate, il livello di soddisfazione e, dove necessario, implementare processi di cambiamento (del sistema organizzativo). Compito solo apparentemente complicato e sul quale ci si può sperimentare prima di richiedere la collaborazione di persona più esperta.

    Una rilevazione periodica, ogni due anni, e il consequenziale riscontro e comunicazione/condivisione dei dati, nonché le azioni intraprese nella direzione del miglioramento e del potenziamento, prefigurano un clima positivo che, al di là della bontà della ricaduta delle stesse, favorisce dialogo e partecipazione. Il tutto, unitamente alla capacità del/dei responsabile/i della struttura di accettare e condividere i risultati emersi inquadrandoli all’interno di un processo continuo di comunicazione interna e di miglioramento; piuttosto che considerarli come eventi isolati o, peggio, non considerandoli.

    I dati emersi, confrontati nel corso degli anni, si prestano ad essere inquadrati nell’ottica di una crescita comune, utile altresì – al responsabile della struttura – di promuovere azioni di sharing (seguito, ascolto).

    Vi vengono in mente un po’ di domande utili a disporre un questionario di soddisfazione del personale interno? Provate ad esercitarvi e, in caso di bisogno… confrontiamoci!